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Cortona: Marcello Venuti e l'antica Ercolano

Archeologia Viva n. 195 – maggio/giugno 2019
pp. 60-64

di Paolo Bruschetti e Paolo Giulierini

Nel 1738 l’archeologo toscano Marcello Venuti al seguito del re di Napoli Carlo di Borbone fece una scoperta che riaprì la storia dell’antica città di Ercolano

Oggi una mostra nella sua Cortona celebra i successi che nessuno mai gli riconobbe…

Sono passati duecentottantuno anni. Nel 1738 Carlo di Borbone avviava la costruzione della nuova reggia a Capodimonte e del palazzo reale di Portici. Ordinò poi che vi fossero esposte le opere  già appartenute alla collezione Farnese di Parma, trasferite in quegli anni a Napoli in centinaia di casse.

Nello stesso anno affidò allo storico e archeologo toscano Marcello Venuti l’incarico di sistemare e indicizzare le raccolte provenienti dal ducato farnesiano. Sempre nel 1738 il sovrano decise di riprendere le ricerche nel sito dell’antica Ercolano, scomparsa nel 79 d.C. sotto l’eruzione del Vesuvio.

Nonostante le offerte di collaborazione da parte di Venuti, che all’epoca godeva di grande prestigio presso il re, l’archeologo cortonese non ricevette mai un incarico diretto. […]