Ferento. Quattro passi nel mondo romano… Visitare la Tuscia

Archeologia Viva n. 199 – gennaio/febbraio 2020
pp. 54-62

di Giovanna Ottavianelli   

Questa città dell’alto Lazio occupa un ruolo preminente tra i rari insediamenti di carattere urbano che si svilupparono sulla sponda occidentale della media valle del Tevere

Ecco la (poco nota) vicenda di un’antica realtà abitativa e monumentale testimoniata da un’area archeologica di straordinario valore

Lantica Ferentium è ancora lì, otto chilometri a nord-est di Viterbo, distesa sulla Pianicara, un’ampia piattaforma di terreno tufaceo circondata da corsi d’acqua (il Guzzarella, il Vezza, l’Acquarossa). Quanto conosciamo oggi di questa città – ancora ben lontano da un quadro esaustivo – è l’esito di molteplici esplorazioni intraprese a partire dai primi del Novecento, protrattesi in vari e discontinui interventi di sterro (1957-1960) e culminate nella decennale campagna di scavi (1994-2004) promossa dalla viterbese Università della Tuscia. […]