Diventare uomini: i Manja e l’Africa che fu Testimoni del tempo

Archeologia Viva n. 201 – maggio/giugno 2020
pp. 62-65

di Angelo Castiglioni 

Viaggio nel cuore di una realtà africana ormai scomparsa ma resa immortale dall’obiettivo di Alfredo e Angelo Castiglioni

Sangue dolore e rinascita si mescolano nelle secolari pratiche d’iniziazione che trasformeranno ogni ragazzo in un giovane  pronto ad affrontare la dura esistenza della sua gente

Era l’inverno del 1970, quando decidemmo per una missione nella Repubblica Centrafricana. L’idea era quella di una ricerca sui riti iniziatici presso i Manja, un popolo di agricoltori nella foresta, che non si faceva avvicinare facilmente. Soprattutto volevamo documentare i complessi rituali della circoncisione, che, al pari della cloridectomia nelle donne, segnava l’entrata nell’età adulta.

Forse, in un tempo lontano, anche i nostri comuni antenati avevano svolto pratiche simili. Non esistevano tuttavia documentazioni visive, se non rare foto in bianco e nero nei pochi libri lasciati da alcuni studiosi all’inizio del Novecento. [continua a leggere sulla rivista]