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Aquileia ha la sua mappa parlante Ed è già un successo

23 giugno 2020


Ascolta, guarda, gioca e…. impara 

Basta un click su https://www.radiomagica.org/smartradio/it/mappe_parlanti/aquileia e la storia dell’antichissima città friulana (fondata dai Romani nel 181 a.C.) non ha più segreti.
Per conoscere Aquileia da oggi c’è uno strumento in più: una “Mappa parlante” finalizzata ad ampliare la platea dei fruitori di cultura, coinvolgendo i bambini, i ragazzi, ma anche fasce di popolazione adulta con l’uso del digitale.

Come funziona

La mappa conta 35 contenuti multimediali, 11 video di cui 2 nella lingua dei segni, 24 audio e 20 curiosità, ovvero pillole sulla storia di Aquileia; usa inoltre testi e stile delle immagini per diverse fasce d’età, non solo per i bambini, utilizzando lo storytelling, declinato in chiave accessibile, quindi adatto anche a persone che non padroneggiano perfettamente la lingua italiana (stranieri, persone con difficoltà linguistiche).

Madrina dell’iniziativa nientemeno che l’attrice Lella Costa che assieme a Roberto Piumini ha messo il proprio talento a servizio dell’idea.

Aquileia negli ospedali pediatrici 

Il nuovo strumento non è indirizzato solo ai turisti (che pian piano stanno ripopolando le strade della città dopo il forzato stop del coronavirus) ma, come sottolinea Antonio Zanardi Landi, presidente della Fondazione Aquileia «partendo dai numerosi materiali elaborati, anche nel quadro della collaborazione con Radio Magica, la Fondazione porterà storie, immagini e attività ludiche e creative connesse con Aquileia in alcuni tra i principali ospedali pediatrici d’Italia quali il Burlo Garofalo di Trieste, il Bambin Gesù a Roma e il Meyer a Firenze».

Uniti nel nome della Cultura

A rendere possibile il progetto sono stati la Regione Friuli Venezia Giulia, PromoturismoFVG, la Fondazione Aquileia, il Comune di Aquileia con la collaborazione della Direzione regionale musei Fvg – Museo archeologico nazionale di Aquileia, Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia e Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio del Fvg, Università Ca’ Foscari e la partnership tecnica di Sasweb Lab dell’Università di Udine.