News

Bodrum (Turchia) In fila per i gioielli della Principessa

2 ottobre 2020


Finalmente al Castello

La tomba e i gioielli d’oro, tra cui una corona, della Principessa di Caria, risalenti all’età ellenistica e scoperti durante i lavori di scavo sul sito di un’antica necropoli della provincia turca occidentale di Muğla, nel distretto di Bodrum, sono finalmente visibili nelle sale dello stesso Castello di  Bodrum dopo la conclusione dei recenti lavori di ristrutturazione. E i visitatori non si sono fatti attendere…

Lo straordinario ritrovamento avvenne nel 1989: dopo aver rimosso il coperchio del sarcofago che si trovava al centro della camera funeraria, gli archeologi rinvennero lo scheletro di una donna con le braccia incrociate e adornato di gioielli d’oro.

Secondo i risultati dell’analisi scheletrica antropologica, la donna era morta all’età di 40 anni, mentre l’osso iliaco rivelava che aveva dato alla luce più di un figlio. Anche dalla qualità dei suoi denti si capiva che aveva uno standard di vita elevato.

In realtà era una Regina

Il lavoro di ricostruzione facciale ha rivelato che l’antica nobildonna è incredibilmente molto simile a due busti di marmo femminili esposti al British Museum di Londra e associati alla regina Ada di Caria (377 a.C. – 326 a.C.)
Da allora la teoria più probabile è che possa trattarsi proprio di quest’ultima.
Nonostante non ci siano ancora riscontri scientifici sufficienti per un’identificazione certa, lo scheletro della tomba è stato nel frattempo chiamato “della Principessa di Caria”. Si attende ora la conferma ufficiale…