Con gli “AUV” nel mare antico della Toscana Scienze per l'archeologia

thesaurus. Con gli “AUV” nel mare antico della Toscana

Archeologia Viva n. 161 – settembre/ottobre 2013
pp. 78-79

 di Progetto Thesaurus

Giunge alla fase finale la sperimentazione di nuove tecnologie che consentiranno di effettuare su vaste aree sottomarine un’esplorazione archeologica più completa rapida e a costi ridotti…

Giunge a conclusione quest’anno il progetto THESAURUS, acronimo per “TecnicHe per l’Esplorazione Sottomarina Archeologica mediante l’Utilizzo di Robot aUtonomi in Sciami”, supportato dalla Regione Toscana per la progettazione di robot subacquei autonomi (AUV) finalizzati alla ricognizione dei fondali marini (fino a 300 metri di profondità) con strumenti ottici, acustici e magnetici, applicati nella fase sperimentale alla conoscenza dei beni di interesse archeologico e storico nell’Arcipelago toscano della provincia di Livorno, sotto la direzione della Soprintendenza per i Beni archeologici della Toscana.

Gli AUV, leggeri e a basso costo, saranno capaci di localizzare elementi d’interesse e classificarli in maniera preliminare e autonoma, ma anche di interagire con gli altri veicoli per esplorare vaste aree, adattando di volta in volta la missione ai dati rilevati, analizzati in tempo reale dai software di bordo e comunicati all’intera squadra attraverso una rete acustica locale. 
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