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“Il viaggiatore etrusco” torna a casa

24 settembre 2021


Da Cerveteri a New York e ritorno

Il giramondo è tornato a casa!
Ha il volto di un bel giovane ed è immortalato su un frammento di lastra dipinta etrusca in terracotta (fine VI – inizio V sec. a.C.).
Il suo rientro in patria si deve all’iniziativa della Fondazione Luigi Rovati in sinergia con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale.
Sulla lastra (alta complessivamente circa 28,6 cm) è dipinto appunto il profilo di un giovane, caratterizzato da un copricapo a tesa da viaggiatore e da un bastone.

Ora è finalmente di tutti

La lastra è stata acquistata da Fondazione Luigi Rovati presso la casa d’aste Christie’s di New York, con il fine di completare la selezione conosciuta di lastre parietali figurate provenienti da Cerveteri già in possesso dello Stato. L’azione di cessione del reperto al Ministero della Cultura, portata a termine dall’istituzione monzese, avviene in continuità con gli obiettivi della Fondazione: promuovere e rendere fruibile a tutti il patrimonio archeologico nazionale, in questo caso affiancando lo Stato e favorendo il rientro in Italia di beni culturali.
Si tratta di un’azione importante, che sottolinea il valore di una collaborazione attiva tra enti privati e il Ministero, con il fine di contribuire alla conoscenza del patrimonio.



Commenta il soprintendente Margherita Eichberg: «È con grande soddisfazione che annunciamo finalmente il rientro in Italia di un nuovo frammento di lastra etrusca dipinta. Questo ritorno s’inserisce nell’intensa attività di tutela, ricerca e valorizzazione di questa rara categoria di reperti, prodotti a Cerveteri tra VI e V sec.  a.C. Già due esposizioni e un convegno hanno avuto luogo tra 2018 e 2020: pertanto, il ritorno del “viaggiatore etrusco” – come è stato soprannominato il nuovo frammento – segna la continuazione della tutela e l’efficacia della promozione culturale»

Per Lucio Rovati, presidente della Fondazione: «Questo rientro può essere un ulteriore passo per una proficua e duratura collaborazione con il MIC, soprattutto in vista della prossima apertura del Museo Etrusco di Milano»

Di nuovo in viaggio

Intanto è in programma un nuovo viaggio tra Roma, Venezia e Milano che permetterà al reperto di essere conosciuto e ammirato da un pubblico sempre crescente, in una serie di iniziative della Soprintendenza di Viterbo e dell’Etruria Meridionale con il sostegno della Fondazione Luigi Rovati.