Archeologia ‘pubblica’: la grande occasione… Futuro del passato

Archeologia Viva n. 155 – settembre/ottobre 2012
p. 81

di Chiara Bonacchi e Michele Nucciotti

L’archeologia come tradizionale disciplina d’indagine sul passato si unisce al concetto di “pubblico” e diventa un formidabile strumento di sviluppo sociale…

L’Archeologia Pubblica analizza il rapporto che l’archeologia instaura con il “pubblico”, nella duplice accezione di Stato e società civile.

Le radici di questo ambito disciplinare sono nella Public Archaeology, intesa come gestione delle risorse naturali e culturali (Cultural Resource Management), affermatasi negli Stati Uniti negli scorsi anni Settanta in risposta all’inadeguatezza della legislazione in materia di tutela del patrimonio.

In questi termini si sviluppa rapidamente anche nel Regno Unito, dove però verrà diversamente interpretata, soprattutto grazie al contributo della ricerca condotta a University College London.

Così, il respiro della Public Archaeology si amplia, superando la dimensione di mera gestione dei beni culturali e aprendosi all’esame di tutte le problematiche relative al rapporto tra “archeologia” e “pubblico”, riconducibili a tre macro-aree interrelate: comunicazione, economia e politiche-management. […]