Incontro con Livio Zerbini La voce della storia

Archeologia Viva n. 212 – marzo/aprile 2022
pp. 72-73

Intervista di Giulia Pruneti

«Roma imperiale vista dalla Romania e dalla Georgia sembra ancora più grande»
«Tra i meriti di Traiano l’aver creato una sorta di “welfare state”»
«Il Foro, i Mercati e la Colonna Traiana ci trasmettono un’immagine grandiosa di questo imperatore»
«Ma fu il popolo romano il principale artefice dell’Impero…
»

La grande storia di Roma rivista e corretta (al meglio) attraverso una delle sue province più importanti, la Dacia, al termine di una campagna durissima condotta da un “militare di provincia”, Traiano, e immortalata per sempre da Apollodoro di Damasco sulla Colonna che porta il nome dell’imperatore. Ma davvero Traiano fu uno dei romani più grandi di tutti i tempi? Dell’uomo che portò alla massima estensione i confini di Roma ci parla lo storico Livio Zerbini, che applaudito a scena aperta nella recente edizione di tourismA, proprio all’optimus princeps ha dedicato la sua ultima fatica.

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