Il futuro è digitale Scienze per l'archeologia

Il futuro è digitale

Archeologia Viva n. 150 – novembre/dicembre 2011
p. 77

di Massimo Frera e Veronica Del Punta

A colloquio con il Direttore del Laboratorio di Ricostruzione archeo-ambientale all’ISM di Creta per capire come si sta sviluppando la ricerca sul campo

Da anni l’archeologia sta modificando il proprio approccio alla ricerca sul campo. Uno dei centri di riferimento è il Laboratorio di Rilievo Satellitare, Geofisico e Ricostruzione del paleopaesaggio presso l’Istituto di Studi mediterranei di Rethymno, a Creta. Ci ha accolto il direttore, Apostolos Sarris, che è anche vice presidente della Società internazionale di Prospezione archeologica (ISAP): «Il nostro laboratorio è nato con l’obiettivo di creare una sinergia fra tecnologia e studi umanistici per un nuovo modo di fare ricerca archeologica e gestire il patrimonio. Siamo attivi nella geo-informatica principalmente per individuare strutture sepolte, attraverso tecniche di prospezione non invasive quali la geofisica e il telerilevamento». […]