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Sebastiano Tusa: ricordi in mostra

7 ottobre 2022


È dedicata alla vita di Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale prematuramente scomparso nel 2019, la mostra in corso a Palermo nelle sale dell’Arsenale della Marina Regia.

Un amico e collaboratore fedele

Per noi di Archeologia Viva Sebastiano era anche e soprattutto un amico. Fedele collaboratore della nostra Rivista e membro del comitato scientifico, negli anni in cui era Soprintendente del mare, era il mare di Ustica a unirci ogni estate attraverso i corsi di metodologia dello scavo subacqueo che organizzavamo insieme e che vedevano arrivare decine di iscritti da tutta la penisola (nella foto un momento “operativo” sul cantiere subacqueo di Ustica condotto da Sebastiano Tusa).

“Sebastiano Tusa, una vita per la cultura” è dunque un titolo più che appropriato per l’esposizione promossa e organizzata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana che racconta la vita dell’archeologo, fondatore della stessa Soprintendenza del Mare e assessore dei Beni culturali al momento della scomparsa.

Mare e non solo

L’esposizione ricostruisce, attraverso una suggestiva panoramica, la sua figura di studioso e archeologo militante di terra e mare. Una vita professionale dedita alla cultura che lo ha visto impegnato nel campo dell’Archeologia preistorica, ma soprattutto nell’archeologia subacquea dove, con l’istituzione nel 2004 della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, prima in Italia e in Europa, che ha diretto per circa quattordici anni, si è distinto raggiungendo traguardi e primati a tutt’oggi unici.

 

La mostra segue un percorso che si articola tra filmati storici, fotografie, video-installazioni, ricostruzioni virtuali dei siti dei relitti e degli itinerari subacquei, reperti subacquei, modellini navali, carte geografiche e pannelli descrittivi relativi alla vita di Sebastiano Tusa e alle tante attività della Soprintendenza del Mare di ieri, oggi e domani.

Valeria Li Vigni Tusa: «la mostra in un luogo caro a Sebastiano»

Commenta Valeria Li Vigni Tusa vedova dell’archeologo e presidente della Fondazione Sebastiano Tusa: «La mostra è allestita all’Arsenale della Real Marina di Palermo, un luogo simbolico molto caro a Sebastiano che, molti anni fa, lo aveva immaginato come possibile sede del primo Museo del Mare e della Navigazione della Regione Siciliana. Questa esposizione, pertanto, nelle mie intenzioni rappresenta al contempo l’incipit di questo obiettivo e l’augurio che il progetto museale possa essere realizzato in un futuro molto prossimo».

Valeri Li Vigni Tusa durante l’ultima edizione di tourismA a Firenze 


Info: 091.6172615
sopmare@regione.sicilia.it