Incontro con Alessandro Barbero La voce della storia

Archeologia Viva n. 216 – novembre/dicembre 2022
pp. 78-82

Intervista di Giulia e Piero Pruneti

«Ero un secchione non lo nego e andavo molto bene a storia»

«Del Medioevo amo la spregiudicatezza e la mancanza di ipocrisia»

«La memoria è soggettiva non bisogna confonderla con la storia»

«L’idea della Crociate nasce con la crescita economica: anche volendo Carlo Magno non avrebbe potuto permettersele»

«Lavorare con Piero Angela è stato un onore straordinario»

«H o preso otto a storia grazie a lei! Capita spesso che me lo scrivano e questa è una delle mie più grandi soddisfazioni». Scherza ma in realtà è tutto vero quello che Alessandro Barbero racconta riguardo all’onda lunga delle sue lezioni sul web. Certo, ci sono gli studenti “ufficiali”, quelli dell’Università, quelli a cui parli vis a vis, ma poi c’è tutto quel mondo di followers di gente comune che attraverso la rete ha imparato ad ascoltare (e finalmente capire) la storia.

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