Turismo culturale: ecco i premiati a tourismA

28 marzo 2023


La comunicazione del turismo culturale e archeologico da ora in poi ha ufficialmente un premio tutto suo.  Si chiama ACTA – Archeological & Cultural Tourism Award ed è nato da un’idea della giornalista Clara Svanera che lo ha sviluppato insieme a Toscana Promozione Turistica e al GIST – Gruppo Italiano Stampa Turistica con la sua presidente Sabrina Talarico.

La cerimonia di premiazione è avvenuta al Palacongressi di Firenze domenica 26 marzo nell’ambito della IX edizione di tourismA – Salone Archeologia e Turismo culturale  alla presenza del governatore della Regione Toscana Eugenio Giani, del direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi e del direttore di tourismA Piero Pruneti. Oltreché del presidente GIST Sabrina Talarico e del presidente del premio GIST ACTA Clara Svanera.

La giuria

Clara Svanera (Presidente del Premio), Tullio Bernabei, Antonella Colicchia, Ada Mascheroni, Enrico Netti, Silvana Rizzi, Paola Scioli e Manuela Stefani.


I vincitori nelle quattro categorie del Premio suddivise per Italia ed Estero

Miglior sito Unesco per l’Italia: Piazza dei Miracoli a Pisa (ha ritirato il Premio l’assessore al Turismo Paolo Pesciatini)

 

Miglior sito Unesco per l’estero: Hierapolis in Turchia (ha ritirato il Premio il direttore dell’Ufficio cultura dell’Ambasciata di Turchia, Riza Haluk Soner)


Miglior sito archeologico per l’Italia: Populonia in Toscana (ha ritirato il Premio la responsabile del Parco Baratti e Populonia, Marta Coccoluto) 

 

Miglior sito archeologico per l’estero: Cesarea Marittima in Israele (ha ritirato il premio Mariagrazia Falcone, Press & PR Manager, Ufficio del turismo di Israele) 


Miglior Museo per l’Italia: Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma (ha ritirato il premio il direttore Valentino Nizzo) 

 

Miglior Museo per l’estero: Museo del Prado a Madrid (ha ritirato il Premio Gonzalo Ceballos consigliere dell’ambasciata spagnola in Italia)


Miglior articolo per l’Italia: Raffaella Piovan per Bell’Italia (dedicato al Museo Guarnacci di Volterra – Pi)

 

Miglior articolo per l’estero Laura Rysman per New York Times (dedicato alla pittrice inglese Jenny Saville)
(ha ritirato il premio l’autrice delle foto del servizio , Clara Vannucci ) 


Un Premio speciale è stato infine attribuito all’attore Fabio Troiano, per la sua opera di divulgazione “Bell’Italia in Viaggio” su La7


I commenti dei protagonisti

«Abbiamo fortemente creduto nel premio ACTA – ha dichiarato Sabrina Talarico presidente del GIST – perché pensiamo che attraverso la valorizzazione dei beni culturali e archeologici si possa promuovere un turismo di  consapevole e di qualità».

Spiega Clara Svanera, presidente del premio ACTA: «Questo premio non poteva che considerare la Toscana, terra di cultura e bellezza e patria del Rinascimento, come cornice ideale, e tourismA come contenitore privilegiato».

Per il Presidente Eugenio Giani: «Questo è un tipo di giornalismo che richiede cultura,  approfondimento, non è solo un render conto del diritto all’informazione.  E questo premio vale dunque più di altri riconoscimenti giornalistici perché chi si occupa di questi temi riesce a trovare le motivazioni affinché la storia, la cultura, l’archeologia riescano a far notizia. Tutti noi, che poi ci documentiamo grazie a questo tipo di giornalismo ci sentiamo arricchiti ci eleviamo come uomini, come comunità come civiltà».

Il direttore di tourismA Piero Pruneti: «Per il nostro Salone, il più importante a livello europeo per la promozione dei beni culturali, è un onore ospitare un Premio così prestigioso rivolto a luoghi e persone che si distinguono per la capacità di comunicare contenuti di alto profilo».