Quando il passato è un film emozionante Archeologia e cinema

Archeologia Viva n. 146 – marzo/aprile 2011
pp. 68-71

di Dario Di Blasi, Nicoletta Ferrini e Cristiana Martinelli

Si è ripetuto a Rovereto per la ventunesima volta l’atteso appuntamento annuale con la grande produzione del cinema di archeologia…

Tutti gli appassionati di archeologia vorrebbero fare un viaggio nel tempo… Il Museo Civico di Rovereto, insieme ad Archeologia Viva, realizza questo sogno: nell’ottobre scorso si è svolta la 21a Rassegna internazionale del cinema archeologico, dedicata a “Nuove ricerche e scoperte dell’archeologia internazionale e Archeologia delle civiltà italiche”. «In vista del 150° dell’Unità d’Italia abbiamo voluto portare un contributo per la conoscenza dei diversi elementi – linguaggi, religioni, miti, economie – che nei secoli hanno prodotto la nostra identità nazionale», ha detto Dario Di Blasi, storico curatore della Rassegna roveretana, presentando la manifestazione.

Protagonisti sono stati dunque i documentari italiani sulle popolazioni dell’Italia antica, quali La sfinge, il principe e gli dei. Arte delle gemme in Aquileia romana; Partenope nascosta. I sotterranei di Napoli; Docucartoon: la Campania preistorica; Trento ieri oggi e domani; Milano. Mediolanum. Viaggio nella memoria della città antica; Cerveteri e la sua necropoli Etrusca; Come Nerone salvò Roma e molti altri (oltre settanta i film in programma). […]