Archeologia Viva n. 221 – settembre/ottobre 2023
p. 76
di Stefania Casini
Una delle sue migliori allieve ora direttrice del Museo di Bergamo ricorda l’avventura archeologica e l’umanità di uno dei più autorevoli studiosi europei di preistoria e protostoria
L’ultimo suo lavoro: Preistoria e protostoria in Lombardia e Canton Ticino (2022). E poi centinaia di altri risalendo fino al primo: Alcune osservazioni sulla necropoli di Chiavari (1968)… Sapeva studiare e scrivere, sapeva insegnare. Incontrai Raffaele Carlo de Marinis a un seminario presso la Cattolica S.C. di Milano.
Era il 1980 e subito capii che non potevo prescindere dalla sua guida. Si faceva apprezzare per la metodologia di ricerca, l’accurata critica delle fonti, la definizione delle coordinate del tempo e dello spazio.