Incontro con Rita Auriemma La voce della storia

Archeologia Viva n. 221 – settembre/ottobre 2023
pp. 74-75

Intervista di Giulia Pruneti

«L’archeologia subacquea è femmina e la mia generazione ha fatto la differenza»
«Il mare è cemento liquido da sempre ponte tra civiltà»
«Sogno di realizzare un vero museo sommerso ma accessibile a tutti»
«Ho una grande preoccupazione per lo stato del mare e delle coste… è il momento di affrontare la realtà
»

Passione, emozione, sentimento. Per la storia delle civiltà passate, ma soprattutto per il mare, che tante di quelle storie ha custodito per millenni. E così tra relitti, carichi affondati di colonne romane e paesaggi costieri sommersi si muove o meglio pinneggia l’esperta archeologa subacquea Rita Auriemma che qui si confessa: «La vera ricchezza sta nelle persone e nelle loro vicende; oggetti e documenti sono solo il tramite per arrivare a loro…». 

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