Il tempio solare di Niuserra A proposito di…

Il tempio solare di Niuserra

Archeologia Viva n. 144 – novembre/dicembre 2010
pp. 58-63

di Rosanna Pirelli e Massimiliano Nuzzolo

A oltre cento anni dalla scoperta una missione italiana in Egitto ha intrapreso una campagna d’indagini presso Abusir sul tempio dedicato al dio sole per precisare la struttura del complesso monumentale e le funzioni delle singole parti

Lo scorso gennaio, una missione archeologica condotta da chi scrive, ha intrapreso un’indagine topografica nel “tempio solare” di Niuserra ad Abu Ghurab, nei pressi del moderno villaggio di Abusir, circa quindici chilometri a sud dal Cairo.

Il tempio, scoperto dal famoso archeologo tedesco Ludwig Borchardt nel 1898, si trova all’estremità settentrionale della necropoli di Abusir, campo sepolcrale dei faraoni della V dinastia (2465-2323 a.C.) e area centrale per tutto il III millennio a.C. di quella che fu la più grande necropoli d’Egitto, presso Menfi, capitale durante l’Antico Regno (2575-2150 a.C.).

Cos’erano i “templi solari”?

L’espressione “templi solari”, oggi utilizzata per definire questi complessi cultuali, era stata coniata da un altro studioso tedesco, Kurt Sethe, sula base di fonti storiche ed epigrafiche, dalle quali di ricavava l’esistenza di impianti templari dedicati al dio sole Ra.

Di questi templi, sei in tutto, solo due sono stati ritrovati, quello di Niuserra (2416-1392 a.C.) e quello di Userkaf (2465-2392 a.C.), il primo dei sei templi a essere stato costruito, anch’esso nell’area di Abusir.

Tuttavia quello di Niuserra è di gran lunga il meglio conservato e ci fornisce un’immagine abbastanza fedele di questa tipologia di monumento. Ciò nonostante, né il tempio di Niuserra né l’insieme dei templi solari erano stati ancora oggetto di un riesame completo da parte degli egittologi; uno studio tanto più importante se si considera la straordinaria brevità di edificazione di questi templi, una sessantina d’anni, concentrati durante la V dinastia, sui circa cinque secoli di storia dell’Antico Regno. […]