Archeologia Viva n. 144 – novembre/dicembre 2010
pp. 32-39
di Lynn Passi Pitcher e Marina Volonté
Lo straordinario intervento di archeologia urbana realizzato nel centro storico di Cremona
ci restituisce uno spaccato eccezionale dell’organizzazione urbanistica e della vita di uno dei più importanti centri romani della pianura padana
L’antico quartiere che a Cremona si trova sotto l’attuale piazza Marconi, corrispondente al settore sud della città romana, è stato oggetto di indagini sistematiche dal 1983 al 2008. Si tratta di una zona adiacente al Po, in una posizione di grande valenza scenografica.
Lo scavo ha ricoperto una superficie di oltre quattromila metri quadrati interessando così buona parte dell’insula (metri 80×80) più meridionale dell’antico municipium. Le ricerche hanno restituito lo spaccato di un isolato della città dal II sec. a.C. ai giorni nostri.
Le principali fasi cronologiche individuate sono undici. Ecco le più significative: divisione dei terreni in lotti per i coloni, costruzione di edifici produttivi in legno e di una casa privata (tra la seconda metà del II sec. a.C. e il a.C. circa); edificazione di tre domus (dall’età protoaugustea al 69 d.C.); distruzione della città da parte delle truppe di vespasiano (69 d.C.); ricostruzione di residenze (dal 69 al III secolo); […]