Nello scriptorium dei romani una statua di togato a Gerba Obiettivo su...

Archeologia Viva n. 226 – luglio/agosto 2024
pp. 6-9

di Umberto Pappalardo

In Tunisia una statua di uomo togato prova l’esistenza nel mondo romano di “quaderni” di tavole di cera in grande formato utili ai letterati per testi di ampio respiro e ai funzionari per la stesura di atti amministrativi complessi

Una statua romana in marmo di notevole bellezza, rinvenuta in epoca e luogo imprecisati nel territorio di Midoun, nell’isola di Gerba, è oggi esposta nel giardino del Museo del Patrimonio Tradizionale a Houmt Souk, l’attuale capoluogo dell’isola. Rappresenta un personaggio togato seduto su un sedile di legno con un soffice cuscino, mentre i piedi, in gran parte consunti e forse coperti da calceoli (morbidi calzari a forma di stivaletto) poggiano su uno scanno. La scultura è priva di testa-ritratto (che normalmente era inserita a parte). 

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