Archeologia Viva n. 227 – settembre/ottobre 2024
p. 80
di Giuliano Volpe
L’archeologia universitaria è distinta in numerosi ambiti disciplinari…
E l’unitarietà delle metodologie? Finalmente riconosciuta!
Questa volta “Vulpis in fundo” tratta un tema che potrebbe apparire settoriale, riservato al mondo accademico: la “declaratoria” delle discipline archeologiche insegnate nelle università. In realtà l’argomento ha un interesse generale perché segnala alcuni aspetti dei cambiamenti nell’archeologia italiana.
È necessaria innanzitutto una premessa: l’archeologia universitaria è tradizionalmente distinta in vari ambiti disciplinari, alcuni definiti su base cronologica, altri in riferimento a temi, territori, culture. Ognuno di questi ambiti ha una sua sigla e una spiegazione (una declaratoria, appunto).
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(Foto Qualigraphik/Commons)