Archeologia e migranti: tutta un’altra “storia” Vulpis in fundo

Archeologia Viva n. 229 – gennaio/febbraio 2025
p. 80

di Giuliano Volpe

Cosa può fare oggi il Patrimonio per favorire il dialogo fra culture differenti e ridefinirsi nella società contemporanea?

Il dibattito è aperto e un caso-scuola in Puglia fa luce su nuove possibili prospettive

La “Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società” (Faro 2005) ha introdotto finalmente un nuovo protagonista: la comunità, ovvero «un insieme di persone che attribuisce valore ad aspetti specifici del patrimonio culturale e che desidera, nel quadro di un’azione pubblica, sostenerli e trasmetterli alle generazioni future».

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