Archeologia Viva n. 229 – gennaio/febbraio 2025
p. 75
di Rosario Sapienza
La Corte europea dei Diritti dell’uomo ha dichiarato la legittimità dell’ordine di confisca da parte dell’Italia della statua rinvenuta in acque adriatiche ed esposta al Museo Getty
Il 2 maggio 2024 la Corte europea dei Diritti dell’uomo ha reso la sua decisione nel caso J. Paul Getty Trust e altri contro Repubblica Italiana segnando così un punto fermo nella lunga vicenda del cosiddetto “Giovane vittorioso” (o “Atleta di Fano”), una statua di bronzo esposta al J. Paul Getty Museum e rivendicata dall’Italia in quanto rinvenuta in mare al largo di Fano (PU).
In particolare, la Corte ha deciso che l’ordine di confisca emesso dalle autorità italiane non ha violato gli obblighi scaturenti dalla Convenzione europea dei Diritti dell’uomo.