Un tempio sullo Scoglietto Dentro lo scavo

scoglietto. scoperto il tempio

Archeologia Viva n. 140 – marzo/aprile 2010
pp. 50-53

di Mario Cygielman, Elena Chirico, Matteo Colombini e Alessandro Sebastiani

In Toscana fra la folta vegetazione del Parco della Maremma sulla cima dell’antico promontorio dello Scoglietto ai cui piedi correvano un tempo le spiagge del Tirreno sono tornate in luce le strutture di un santuario di età romana

La dedica in marmo a Diana Ombronense da parte di un servo della famiglia degli Haterii, una ricca gens romana che aveva fatto fortuna con appalti di opere pubbliche, recuperata dalle guardie del Parco regionale della Maremma sullo Scoglietto (l’altura con cui terminano a nord i monti dell’Uccellina, un promontorio sul mare in età romana) e databile ai primi anni dell’impero (inizi I sec. d.C.), consigliava ricerche approfondite che si sono potute svolgere solo di recente grazie a sponsor locali e ad alcuni archeologi che hanno messo a disposizione la loro opera riportando in luce un’antica area templare.

Il territorio del Parco della Maremma è stato frequentato dalla preistoria (con il popolamento di varie grotte, come quelle di Fabbrica, di Spaccasasso, di Golino e dello stesso Scoglietto) all’età romana (vedi le ville rustiche di Montesanto e delle Frasche), fino all’alto e basso medioevo, che ha nella splendida abbazzia di San Rabano il più significativo esempio architettonico della zona. […]