Scoprire per caso: una postilla… Archeologia e diritto

Archeologia Viva n. 137 – settembre/ottobre 2009
p. 75

di Silvia Segnalini

È uno di quei casi – forse non troppo rari – in cui non è la legge ambigua ma è l’interprete a creare l’ambiguità

Ecco il motivo per cui il caso delle scoperte fortuite di beni archeologici merita una postilla…

In caso di ritrovamento fortuito di beni con valore artistico o archeologico, sappiamo ormai come comportarci (vedi AV n. 136). Su chi incombe l’obbligo di denuncia del ritrovamento?

Senza dubbio sullo scopritore. Ma, di recente, attraverso le pronunce di alcuni giudici, si sta facendo largo un orientamento che estende – pericolosamente – l’area dei soggetti tenuti a tale obbligo.  […]