Archeologia Viva n. 4 – marzo/aprile 1989
p. 74
di Luigi Fozzati
Per conoscere e valorizzare il patrimonio storico-archeologico della Laguna
La cooperazione tra il Servizio Tecnico per l’Archeologia Subacquea e le Soprintendenze trova particolare applicazione nella realizzazione di singoli, specifici progetti. Non si tratta di una semplice filosofia, bensì di un preciso metodo di lavoro: l’archeologia subacquea italiana per uscire dall’emergenza ha bisogno di progetti validi sia scientificamente che tecnicamente.
Occorre arrivare a dire: “Quello scavo è concluso. Il relitto della determinata località è stato scavato per intero, restaurato, pubblicato e valorizzato”. Non esistono alternative a un processo di risanamento, che “sani” quelle migliaia e migliaia di situazioni che si sono venute accumulando nel tempo per sostanziale inefficacia o inerzia di istituzioni o persone. […]