Con i Lettori Editoriale

Archeologia Viva n. 110 – marzo/aprile 2005

di Piero Pruneti

Lo speciale di questo numero è dedicato a Costantino. È un’attenzione doverosa – indottaci dalla mostra in apertura a Rimini – nei confronti di un grande personaggio di cui finora non avevamo parlato.

Costantino ricompose l’impero romano, che comunque sarebbe presto riprecipitato nella sua crisi di lungo corso, ma soprattutto fu l’uomo della svolta, dell’apertura lungimirante verso quel mondo cristiano che, da nemico, si sarebbe fatto erede e difensore della stessa romanità. Fu anche l’uomo che volle la nuova capitale sul Bosforo ponendo le basi di un impero destinato a sopravvivere mille anni al disfacimento dell’Occidente.

Una volta letto l’articolo, l’occasione per calarci in profondità nell’epoca costantiniana – davvero così affascinante per quel suo sapore di mondo in divenire, dove si lotta per la sopravvivenza immediata, ma si è anche capaci di progettare e vedere lontano – ci è offerta dall’Incontro speciale che Archeologia Viva, insieme al Meeting per l’Amicizia, organizza il 16 aprile a Rimini.

Dopo il recentissimo 5° Incontro Nazionale a Firenze, al quale come nelle passate edizioni siete intervenuti a migliaia, ecco dunque un ulteriore momento di riflessione a cui vi invito a partecipare.

A Rimini sarà un’altra giorna­ta indimenticabile, resa coinvolgente dalle relazioni di archeologi e storici di spessore europeo e dalla possibilità di visitare l’annuale grande mostra del Meeting – appunto dedicata a Costantino – con lo sconto che gli organizzatori ci riservano per l’occasione.

Piero Pruneti 

direttore di “Archeologia Viva”