Bombarde e mattonelle blu Archeologia subacquea

Archeologia Viva n. 15 – gennaio 1991
pp. 76-79

di Marco D’Agostino

Sui fondali dell’Isola dei Cavoli in Sardegna sono stati identificati due relitti iberici di età colombiana

La scoperta di diversi relitti presso le coste del Comune di Villasimius (Ca), ha consentito alla Soprintendenza Archeologica per le Province di Cagliari e Oristano, in  collaborazione con il Servizio Tecnico per l’Archeologia Subacquea e l’Università di Cagliari, di avviare ricerche sistematiche in un braccio di mare noto da sempre per la ricchezza archeologica dei suoi fondali.

Tali indagini hanno innanzitutto privilegiato nel corso del 1987 un relitto iberico affondato nella seconda metà del XV secolo presso una caletta della splendida Isola dei Cavoli.

La prima campagna, condotta grazie ad un finanziamento dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Cagliari, ha immediatamente rivelato dati degni del massimo interesse. Su un fondale di 12 metri giacevano infatti in ordine sparso 10 bombarde e 16 caricatori in ferro, fortemente concrezionati ma sufficientemente analizzabili.

Si tratta  del tipo di artiglieria pesante più primitivo, costituito da una canna fucinata e rinforzata da anelli del medesimo metallo, alla quale veniva sovrapposto sul retro il caricatore (mascolo) pieno di polvere.

Tale tipo di armamento utilizzato sulle navi fino a tutto il XVI secolo quando, per i noti problemi legati alla corrosione, fu totalmente soppiantato da armi in bronzo ad avancarica. […]