Da Paros a Pharos Greci in Dalmazia

Archeologia Viva n. 70 – luglio/agosto 1998
pp. 20-29

di Jasna Jelicic-Radonic

Un’insenatura profonda e una piana fertilissima in una delle isole più grandi e belle dell’Adriatico orientale convinsero i greci di Paros a fondare la nuova colonia di Pharos
Le ricerche condotte a Stari Grad sull’isola croata di Hvar (Lesina) consentono di ripercorrere l’esemplare e plurimillenaria vicenda di una comunità mediterranea

La città di Pharos, sull’isola croata di Hvar (Lesina), fu fondata nel sito dell’attuale Stari Grad da greci ionici dell’isola di Pharos nel 385-384 a.C. la conquista di Hvar da parte dei coloni ellenici suscitò una forte resistenza nel mondo il lirico. Ce ne parla lo storico greco Diodoro Siculo (80-20 a.C.): «Alla fine dell’anno ad Atene fu nominato arconte Diotref, a Roma furono eletti consoli Lucio Valerio e Aulo Malio, e nell’Elide si svolse la 99a olimpiade in cui allo stadio vinse il siracusano Dicon. In questo tempo i Palani che si erano stabiliti a Pharos fondarono e circondarono di mura una città lungo la costa, e permisero ai barbari che prima erano qui insediati di abitare indisturbati in una fortezza che era inaccessibile. Dopo di ciò i barbari che prima insediavano l’isola, irati a causa della presenza ellenica, mandarono a chiamare gli Illiri che erano insediati dall’altra parte, sulla costa, e con una moltitudine di piccole imbarcazioni giunsero a Pharos – erano più di diecimila – e attaccando gi Elleni ne uccisero molti. Il comandante, però, che Dionisio aveva nominato a Issa, mosse con più trireme verso le imbarcazioni illiriche, in parte affondandole e in parte catturandole, uccidendo più di cinquemila barbari e facendone prigionieri oltre duemila» (Diodoro, V, 14, 1).

Questa prima battaglia è testimoniata anche dal trofeo (tropaion) che i fondatori della colonia di Pharos innalzarono dopo aver vinto la popolazione illirica locale degli Jadasini che capeggiava la coalizione il lirica antigreca nell’Adriatico centrale. […]