Antichi europei in terra di Romagna Preistoria a Monte Poggiolo

Archeologia Viva n. 57 – maggio/giugno 1996
pp. 74-77

di Carlo Peretto, Alberto e Aldo Antoniazzi

Ora Monte Poggiolo è una modesta altura del rilievo appenninico prima della pianura
Ottocentomila anni fa qui arrivava il mare e gli uomini paleolitici scheggiavano la pietra fra le tranquille sabbie e ghiaie di un delta

Durante l’attuazione – era il 1983 – di un programma di ricerche sulla distribuzione delle industrie paleolitiche nelle aree pedecollinari della Romagna venne scoperto uno dei più importanti giacimenti preistorici d’Europa. Il sito si trova a Ca’ (casa) Belvedere, a circa 200 metri di quota, nella parte alta del versante settentrionale di Monte Poggiolo (un rilievo cupoliforme fra Forlì e Castrocaro, al termine dello spartiacque tra il fiume Montone e il rio Petrignone) poco distante dal castello mediceo posto sulla sommità del colle.

Lo scavo ha messo in evidenza una serie ghiaioso-sabbiosa dello spessore di cinque metri, poggiante su argille azzurre di origine marina, che contiene nella posizione originaria di abbandono le selci scheggiate dall’uomo del Paleolitico inferiore.
Le indagini sui sedimenti e sui resti di fauna eseguite nel giacimento di Ca’ Belvedere di Monte Poggiolo potano a distinguere nella serie scavata una parte superiore di aspetto fluviale, ma con influenze marine (presenza di gasteropodi polmonati e di frammenti di Ostrea), e una parte inferiore in cui si accentua la situazione litorale di spiaggia. Tra i gasteropodi polmonati rinvenuti, la Cochlodina laminata, in particolare, è indice di un clima temperato freddo.Anche i pollini rilevati testimoniano una vegetazione di ambiente freddo a conifere (pini e abeti), con presenza di specie tipiche della steppa.

Le datazioni radiometriche eseguite col metodo della risonanza elettronica e le analisi paleomagnetiche hanno fornito per il giacimento paleolitico un’età dell’ordine di 800-900 mila anni. Si tratta quindi di un’attestazione della presenza umana sul continente europeo fra le più antiche che si conoscano. […]