Dalla collezione al museo Futuro del passato

Archeologia Viva n. 27 – marzo 1992
pp. 65-69

di Giulio Paolucci

A Chianciano Terme una cospicua donazione di reperti archeologici corredati di schede informative è stata donata al Comune con l’intento di promuovere la realizzazione di un locale museo civico

Attraverso una mostra e un catalogo l’iniziativa sta prendendo corpo

Viene esposta nelle rinnovate sale del Museo Archeologico di Firenze, la collezione di reperti costituita dall’ingegnere Ferdinando Terrosi e ora donata all’istituendo Museo Civico di Chianciano Terme, dov’è stata presentata nell’estate scorsa per iniziativa dell’Amministrazione Comunale e della Soprintendenza Archeologica per la Toscana.

La raccolta di antichità è il frutto di quasi mezzo secolo di attività di ricerca da parte di Terrosi, alle fonti primarie del collezionismo antiquario. La collezione è stata donata al Museo Civico di Chianciano Terme per onorare la memoria della signora Carla Bonomi, consorte di Ferdinando Terrosi, recentemente scomparsa.

Insieme ai materiali sono stati ceduti numerosi volumi a carattere archeologico e uno schedario degli oggetti compresi nella collezione, formatosi contestualmente alla raccolta stessa, in quanto Terrosi, collezionista colto, per ogni suo acquisto cercava di avere notizie dell’ormai perduto contesto archeologico o almeno della località di provenienza dell’oggetto. […]