Nel cuore del Regno di Kush Nubia: il sogno dei faraoni neri II

Archeologia Viva n. 27 – marzo 1992
pp. 52-64

di Maurizio Damiano-Appia

Prosegue il solitario reportage dalla Nubia millenaria centro di splendide civiltà sbocciate e fiorite lungo l’alto corso del Nilo, dove il grande fiume sprofonda nell’interno del Continente Nero

Soleb si allontana dietro le mie spalle, con le sue colonne solitarie impegnate testardamente nella loro lotta contro i millenni. Davanti alla mia “Nefert” si presenta ancora il deserto. A sud di Soleb, infatti, il Nilo si spiega ancora in quattro curve a 90°: esse formano un’ansa concava verso occidente, separata dalle piste più usate, che passano lontane, tagliando a nord, nel deserto occidentale.

È questo che dà alla “curva di Sese” un fascino particolare: tutta la regione è stretta nella morsa di un deserto roccioso, fatto di montagne aguzze o arrotondate, fra le cui gole serpeggiano piste difficili che raramente passano accanto al Nilo. Qui le sponde sono estremamente povere, i campi sono strappati alla natura con fatica, nei rari depositi alluvionali che si spingono nelle insenature fra le montagne o negli widian (fiumi fossili, oggi stagionali). […]