Le città sante del Regno di Meroe Nubia: sogno dei faraoni neri IV

Archeologia Viva n. 35 – gennaio/febbraio 1993
pp. 24-33

di Maurizio Damiano Appia

Si conclude la spedizione iniziata al confine con l’Egitto nell’ormai lontanissima Wadi Halfa
Siamo in vista di Khartoum sempre seguendo il percorso tracciato dal Nilo nella storia millenaria della Nubia fra templi e necropoli di dei e sovrani dimenticati

Il Nilo è sempre più lontano, e “Nefert” mi porta sempre più all’interno del deserto, questo mondo silenzioso che fugge verso l’orizzonte orientale, per trasformarsi in savana e foreste lontane, sulle alture d’Etiopia. Ma qui è ancora piatta distesa sabbiosa, costellata da acacie e radi arbusti.

Ad un tratto l’orizzonte comincia ad essere decorato da una tenue striscia nera, che si fa sempre più spessa e scura. Ci avviciniamo alla catena di gebels che chiude le vaste pianure del nord. Piegando verso la nostra sinistra seguiamo la linea prossima delle montagne e ci incuneiamo fra queste e un’altra catena che sorge da est. Proseguendo fra le due catene ci si trova in una specie di labirinto di alture piatte, alternate a vallate circondate su più lati da gebels. I chilometri scorrono; qualche rara capanna di nomadi ci offre l’occasione di chiedere indicazioni sul percorso. […]