Il Vallo di Adriano Ai confini dell'impero

Archeologia Viva n. 43 – gennaio/febbraio 1994
pp. 76-79

di Sergio Rinaldi Tufi

Nella Britannia romana il confine prendeva la forma di una lunga muraglia che proteggeva con il suo percorso l’estrema provincia settentrionale del grande impero di Roma
La tormentata vicenda di questa opera immane tra gli Antonini e i Severi e l’eclisse del potere romano

Viaggio lungo i confini dell’immenso stato romano: dalla Britannia al Reno al Danubio alla Siria all’Africa settentrionale. Un itinerario affascinante per scoprire come di volta in volta si configurava la linea di frontiera, per verificare quali erano le realtà attraverso cui si articolava la separazione fra l’Impero e le terre adiacenti.
Già dire la “linea di frontiera” è, per la verità, un’espressione convenzionale: la demarcazione può essere, fisicamente, di tanti tipi diversi (un’opera fortificata, un fiume, una catena montuosa); e, soprattutto, non è in genere rigidamente bloccata, ma ammette e prevede al di qua e al di là transiti e commerci di uomini e cose. Ma passiamo subito all’esame di alcuni casi concreti. […]