Vikingar. Antichi navigatori nei mari del Nord Le civiltà del mare

Archeologia Viva n. 9 – gennaio/febbraio 1990
pp. 10-23

di Autori Vari

Navigatori colonizzatori avventurieri mercanti razziatori e contadini

Chi furono davvero gli “Uomini del Nord” che tra IX e X secolo terrorizzarono l’Europa e nell’XI la conquistarono?

I Vichinghi si presentarono impetuosamente agli occhi del mondo agli inizi del IX secolo. Tuttavia questi guerrieri e navigatori, che terrorizzarono tutta l’Europa con le loro razzie improvvise e violente, non emergevano dal nulla e non si rituffarono nel nulla.

Tutta “l’età dei Vichinghi”, convenzionalmente datata dall’800 al 1066, è in realtà il risultato di un’evoluzione storica e sociale piuttosto lunga.

Prima dell’anno 800, nel VII e VIII secolo, la Scandinavia era stata caratterizzata da una fase artistica chiamata “periodo di Vendel”, da una località della Svezia centrale dove, alla fine del secolo scorso, sono state rinvenute numerose “navi funebri” appartenenti a personaggi di alto lignaggio.

Il 1066 d’altra parte, data della battaglia di Hastings, che vide la conquista dell’Inghilterra da parte di Guglielmo il Conquistatore, non concluse affatto un processo culturale che, anzi, proseguì nel Medioevo scandinavo, mentre i Normanni, i Vichinghi della Norvegia, stanziati in Normandia, costituivano dinastie regnanti in tutta Europa, e anche oltre. […]