Archeologia Viva n. 10 – marzo/aprile 1990
pp. 74-79
di Pietro Laureano
Tra Europa e Asia, Occidente e Oriente, Mediterraneo e Mar Nero, si trova Istanbul città magica e millenaria
Dove l’Europa si incontra con l’Asia e le acque del Mediterraneo si mescolano, nel Mar di Marmara, con le gelide correnti del Mar Nero e del Mar d’Azov, sorge Istanbul, quadrivio del mondo, passaggio obbligato di popoli migratori e di arditi condottieri, porta tra Oriente e Occidente, chiave per le genti del nord, degli itinerari verso i caldi oceani meridionali.
Il ruolo geografico e il passato storico traspaiono con immediatezza dal grandioso scenario naturale e architettonico con cui la città si offre, indimenticabile, alla prima vista. Come sospesa tra cielo e mare, Istanbul si staglia in un paesaggio di colline verdeggianti interrotte da tre grandi vie d’acqua: la Marmara, il Bosforo e il Corno d’Oro.
È al loro punto d’incontro, dove di erge la collina del Topkapi Saray, che bisogna soffermarsi ad ammirare la città. […]