Marocco: nel paese delle Esperidi Viaggi di Archeologia Viva

Archeologia Viva n. 11 – maggio/giugno 1990
pp. 74-79

di Alberto Siliotti

Dalle città romane ai villaggi berberi dalle Colonne d’Ercole alle foreste dell’Atlante e alle sabbie del Sahara per scoprire un Marocco inedito

«L’archéologie au Maroc? Mais c’est Volubilis! Votre itineraire c’est bien, trés bien, ma puorquoi voulez-vous monter jusqu’à Tanger?». Monsieur Ali Archoun titolare di una delle più note ed accreditate agenzie di viaggi di Casablanca, incaricato di organizzare operativamente l’itinerario di “Archeologia Viva”, mi guardava leggermente stupito.
 In effetti per lui la mia richiesta era quantomeno insolita.

Tutti i tour operator italiani ed esteri che lavorano sul Marocco propongono infatti itinerari dai titoli indubbiamente affascinanti, come il celebre “Tour delle città imperiali” oppure “Alla scoperta del grande sud” e al massimo includono una sfuggevole visita alle rovine di Volubilis, la celebre città romana, fiore all’occhiello dell’archeologia marocchina.

Nessuno però aveva ritenute finora degne di attenzione le altre, pur importanti, antichità del paese. […]