S.O.S. Oglio: emergenza piroghe Archeologia subacquea

Archeologia Viva n. 14 – novembre/dicembre 1990
pp. 68-69

di Luigi Fozzati e Laura Simone

Oltre venti monossili ha già restituito questo affluente del fiume Po di cui l’ultima lo scorso agosto

Si conferma così lo straordinario potenziale archeologico dei nostri fiumi e la drammatica necessità di una tutela programmata sul territorio…

I corsi d’acqua rappresentano, nella gerarchia geografica, una delle aree di maggiore rischio archeologico: la stessa affermazione di importantissime civiltà potamiche (Nilo, Gange, Tigri ed Eufrate, lo stesso Tevere) dimostra ampiamente di quale considerazione i fiumi debbano godere nell’ambito di una moderna e puntuale politica di tutela archeologica del territorio.

Il “caso Oglio”, esploso all’inizio del mese di agosto e conclusosi con il recupero in acqua di un’imbarcazione monossile di probabile epoca medievale, conferma l’attualità dell’appello già lanciato da Archeologia Viva all’inizio dell’estate (vedi: rubrica “Archeologia delle acque” in AV n. 11) con un primo articolo sulla tutela del patrimonio archeologico fluviale e perifluviale. […]