Osservatorio precolombiano nel deserto dell’Atacama Scienze per l'archeologia

Archeoastronomia. Osservatorio precolombiano nel deserto dell’Atacama

Archeologia Viva n. 169 – gennaio/febbraio 2015
pp. 70-73

di Gabriella Bernardi, Alberto Vecchiato e Beatrice Bucciarelli

In Cile sulla stessa montagna dove sorge il grande osservatorio astronomico di La Silla un artefatto rupestre poco distante sembra testimoniare una ben più antica capacità di guardare le stelle

Se non sono impegnati a scrutare il cielo, cosa fanno gli astronomi che da tutto il mondo giungono all’Osservatorio astronomico di La Silla (‘la sella’ in spagnolo), a 2400 di altezza nel deserto dell’Atacama?

A parte riposarsi e recuperare le notti insonni, durante la bella stagione possono fare escursioni nei dintorni e… scoprire straordinarie incisioni rupestri.

Non senza dimenticare una buona scorta d’acqua, si può seguire una strada sterrata che aggira la cupola più grande (dopo un po’ il deserto non appare così deserto, osservando le tracce del passaggio di muli e di vigogne…) e a un certo punto si lascia questo comodo percorso per addentrarsi nel canalone dei petroglifi.

Guardando bene, alcune pietre sono incise su tutta la superficie, altre solo su una parte, in altre il lavoro d’incisione sembra incompleto. Emanano un fascino particolare.

Sono databili intorno alla metà del I millennio della nostra era, opera degli El Molle, un popolo precolombiano che frequentava la zona quando ancora vi scorreva un corso d’acqua. […]