Archeologia Viva n. 216 – novembre/dicembre 2022
pp. 74-77
di Parco archeologico di Pompei
a cura di Giulia Pruneti
Una dimora con cinque stanze rinvenute come furono precipitosamente abbandonate quel tragico giorno del 79 d.C.: la città sepolta dal Vesuvio ci stupisce ancora raccontando questa volta la quotidianità di chi sognava (e tentava) l’ascesa sociale
Piatti, vasi, anfore, oggetti in vetro e terracotta lasciati in bauli rimasti aperti perché il tempo era finito… E ancora armadi, letti, depositi abbandonati in preda al panico. Un accurato scavo stratigrafico nell’ambito del Grande Progetto Pompei ci restituisce gli ultimi istanti di vita all’interno di un’abitazione nella zona nord della cosiddetta Regio V, uno dei grandi quartieri della città antica, lungo il perimetro dell’area archeologica che ancora non è stata scavata.