Archeologia Viva n. 230 – marzo/aprile 2025
p. 80
di Giuliano Volpe
L’assenza di programmazione culturale sempre più evidente nella prassi di molte amministrazioni locali insieme all’attrazione per “operazioni spot” finisce col generare… mostre: viste da pochi ma pagate da tutti
«Il sonno della Regione genera mostre!»: era una battuta che circolava tra noi archeologi nei già lontani anni Settanta. Un gioco di parole ancora attualissimo, non solo in riferimento a esposizioni – spesso inutili e costose – che rispondendo a logiche da “blockbuster” non richiedono grandi idee e impegno, ma in riferimento soprattutto ad assessori comunali o regionali alla Cultura che si sono andati trasformando in un mix tra direttore artistico e animatore di villaggio.