Ante ruptam Scoperte in Polesine

Archeologia Viva n. 38 – maggio 1993
pp. 24-35

di Hermann Busing, Simonetta Bonomi e Raffaele Peretto

Non cessa di sorprendere la terra del Polesine, da sempre incerta nel suo rapporto con le acque del Po
Importanti testimonianze romane e una ricca sepoltura ostrogota sono ora tornate alla luce nel territorio interessato da una rotta del grande fiume che sconvolse l’assetto idrografico della regione in età medievale

Con la scoperta di una sepoltura ostrogota si è conclusa la terza campagna di scavo condotta da Hermann Busing, dell’Università di Bochum, nel territorio rivierasco del Po tra Gaiba e Ficarolo, in provincia di Rovigo. Nel 1990 le ricerche si erano concentrate in località La Vela, portando alla luce tracce delle fondamenta di un’abitazione e altre testimonianze di epoca romana. Nell’anno successivo alcune trincee di scavo eseguite nel fondo Chiesazza avevano permesso di individuare una necropoli databile al V-VI sec. d.C. e il recupero di altre trenta sepolture ad inumazione. […]